17 Quant’è a noi, fratelli, orbati di voi per breve tempo, di persona, non di cuore, abbiamo tanto maggiormente cercato, con gran desiderio, di veder la vostra faccia. 18 Perciò abbiam voluto, io Paolo almeno, non una ma due volte, venir a voi; ma Satana ce lo ha impedito. 19 Qual è infatti la nostra speranza, o la nostra allegrezza, o la corona di cui ci gloriamo? Non siete forse voi, nel cospetto del nostro Signor Gesù quand’egli verrà? 20 Sì, certo, la nostra gloria e la nostra allegrezza siete voi.
1 Perciò, non potendo più reggere, stimammo bene di esser lasciati soli ad Atene; 2 e mandammo Timoteo, nostro fratello e ministro di Dio nella propagazione del Vangelo di Cristo, per confermarvi e confortarvi nella vostra fede, 3 affinché nessuno fosse scosso in mezzo a queste afflizioni; poiché voi stessi sapete che a questo siamo destinati. 4 Perché anche quando eravamo fra voi, vi predicevamo che saremmo afflitti; come anche è avvenuto, e voi lo sapete. 5 Perciò anch’io, non potendo più resistere, mandai ad informarmi della vostra fede, per tema che il tentatore vi avesse tentati, e la nostra fatica fosse riuscita vana.